#ComeStaiACasa?
Inchiesta sull’abitare durante (e dopo) il lockdown
A partire dalle prime restrizioni allo spostamento delle persone fisiche anche all’interno del Comune di Venezia, conseguenti alla pandemia di covid-19, si è prodotto un cambiamento radicale e improvviso delle abitudini, il principale dei quali ha riguardato il trascorrere le giornate all’interno della propria abitazione. L’hashtag #IoRestoACasa è diventato virale e ha dato il nome a un decreto del consiglio dei ministri. In un momento in cui, chi ha una casa, vi è costretto tutto il giorno, abbiamo voluto capire come stiamo, nelle case che abitiamo. C’è lo spazio che ci serve? Che cosa ci accorgiamo che manca alle nostre case? Abbiamo difficoltà economiche che non ci consentono di pagare le spese?
Come Osservatorio sulla casa e la residenza a Venezia all’inizio di aprile 2020 abbiamo attivato la ricerca “#ComeStaiACasa?”, tramite questionario, con lo scopo di esplorare e analizzare le differenze nelle possibilità di adattamento delle persone alla quotidianità trascorsa nello spazio della propria abitazione: le case sono diverse per conformazione, ampiezze, comfort, anche in relazione alla tipologia delle famiglie e al tipo di attività che ci si trova costretti a svolgere (lavorare e studiare ad esempio). Una stanza in più, un metro quadro in più, avere o non avere luce naturale, un terrazzo o una connessione internet fa una importante differenza. Per questo l’hashtag #Iorestoacasa, apparentemente neutro, può avere significati diversi per soggetti che si trovano in situazioni diverse.
Le aree di indagine della ricerca hanno riguardato quattro aspetti:
1. la condizione dell’abitazione
2. le persone che vi abitano, le loro attività giornaliere
3. la percezione soggettiva del disagio spaziale
4. il disagio economico e materiale
La ricerca si è avvalsa di un questionario elettronico semi-strutturato, somministrato tramite tecnica CAWI (computer assisted web interviewing), rigorosamente anonimo, con cui abbiamo raccolto le testimonianze degli abitanti del Comune di Venezia, indipendentemente dalla formalizzazione della residenza.
Hanno risposto 780 persone, il 71,6% abitanti della Città antica; il 90% circa dei rispondenti vive in appartamento; il 37% vive in coppia con figli; il 75% vive nel comune di Venezia da più di 20 anni. I risultati verranno presto pubblicati sui nostri canali. Di seguito il questionario completo:
#ComeStaiACasa? — Il questionario
- Il tuo quartiere/sestiere: dove abiti?
- Abiti in una casa singola o in un appartamento?
- Casa singola
- Appartamento
- Altro - Se sei in appartamento, a che piano abiti?
- Disponi di un giardino, di una terrazza o di un’altana?
- Di quanti metri quadrati è la tua abitazione?
- Tolti la cucina e il bagno, quante altre stanze ci sono? (se la cucina è interna alla sala da pranzo/salotto contala come stanza, altrimenti no; i corridoi e gli ingressi non sono stanze)
- L’abitazione dove vivi ha qualcuna delle seguenti caratteristiche?
- Umidità o muffe
- Poca luce
- Problemi al tetto/scarichi/impianto idrico
- Marciume o elementi della casa compromessi
- Bagno esterno
- Riscaldamento assente
- Abitazione non allacciata alla rete del gas
- Abitazione in cui l’erogazione dell’energia elettrica non è costante
- Abitazione non connessa alla rete internet
- Nessuno di questi
- Altro - Da quanti anni abiti in quella casa?
- Meno di 1 anno
- Tra 1 e 5 anni
- Tra 5 e 10 anni
- Tra 10 e 20 anni
- Più di 20 anni - Quanti siete a vivere nell’appartamento?
- Quali di queste forme di convivenza corrisponde di più alla tua condizione abitativa attuale?
- Persona sola
- Monogenitore
- Coppia senza figli
- Coppia con figli
- Più coppie con o senza figli
- Nucleo familiare con anziani
- Gruppo di coinquilini
- Altro - Quanti adulti (almeno 18 anni)?
- Quanti minori (meno di 18 anni)?
- Ci sono persone disabili?
- Se ci sono disabili in casa, c’è qualcuno che sta venendo ad aiutarvi?
- Riesci a trovare le cose di cui hai bisogno (spesa, farmaci, giornali…) facilmente vicino a casa o devi spostarti molto?
- Trovo gran parte di ciò che mi serve vicino a casa
- Devo spostarmi, ma non mi pesa
- Devo spostarmi, e mi pesa
- Altro - Se hai avuto o avessi bisogno di aiuto per qualcosa, su chi potresti contare?
- Vicini di casa
- Parenti, familiari
- Amici
- Medico, farmacista
- Altro - In questi giorni stai lavorando o frequentando le lezioni scolastiche/universitarie da casa?
- Si
- No, sono in cassa integrazione/ferie
- No, ho perso il lavoro
- No, sto continuando ad andare al lavoro in sede
- No, la mia scuola/università non ha attivato didattica on line
- La domanda non mi riguarda (casalingo/a, ritirato/a dal lavoro,…)
-Altro - A casa hai un computer o un tablet tuo personale con cui lavori/studi oppure lo devi condividere con altri in casa?
- Ho un computer/tablet personale
- Ho un computer/tablet condiviso
- Non ho un computer in casa
- La domanda non mi riguarda (non lavoro nè studio da casa)
- Altro - Torniamo all’abitazione: la casa o l’appartamento dove vivi è di proprietà del tuo nucleo familiare?
- Si, senza mutuo
- Si, con mutuo
- No, sono in affitto di mercato/ patti territoriali
- No, abito in una casa popolare o usufruttuario/a
- No, affitto una stanza
- Altro - Se sei in affitto o paghi il mutuo, come giudichi le spese mensili per la casa?
(1 = Assolutamente abbordabili con i miei redditi;
…
5 = Eccessivamente care per i miei redditi) - Riusciresti a dire grossomodo quanto incidono, se ne hai, le spese per la casa sul tuo reddito personale?
- Meno del 20%
- Tra il 20 e il 30%
- Tra il 30 e il 40%
- Tra il 40 e il 50%
- Oltre il 50% - In conseguenza di questa crisi epidemica hai avuto un calo del reddito che ti ha impedito di pagare del tutto o in parte le spese per l’abitazione? (affitto, mutuo, bollette,…)
- Si
- No
- No anzi penso che avrò maggiori disponibilità
- Altro - Per quanto riguarda la tua casa, in questi giorni di restrizioni domiciliari quali sono le cose che più ti stanno dando disagio?
- Gli spazi troppo piccoli
- Avere poche stanze
- Non avere una stanza per isolarmi (o lavorare)
- Non avere una stanza apposita in cui far giocare/studiare i bambini
- Non avere uno spazio esterno privato
- Non avere abbastanza silenzio (vicini, rumori,…)
- Avere troppo silenzio intorno (non ho vicini, mi sento isolato)
- Non avere luce naturale o una finestra da cui poter guardare lontano
- Nessuno di questi, non ho particolari disagi
- Altro - Ci puoi descrivere meglio i disagi che stai vivendo, se ne hai, in relazione alla casa in cui vivi? (facoltativa)
- In generale, da 1 a 6, quanta fatica stai facendo nello svolgere le tue normali attività in casa da quando è iniziata la crisi?
(1 = Nessuna fatica, mi sono adattato/a bene;
…
6 = Una fatica enorme) - Poche domande ancora su di te: Età?
- Genere
- Uomo
- Donna
- Altro - Da quanto tempo vivi nel Comune di Venezia?
- Da meno di 1 anno
- Tra 1 e 5 anni
- Tra 5 e 10 anni
- Tra 10 e 20 anni
- Più di 20 anni - Titolo di studio
- Fino alla licenza dell’obbligo
- Diploma 5 anni
- Laurea triennale
- Laurea
- Titolo post laurea - La tua condizione (prima dell’epidemia):
- Studente
- Occupato/a
- Disoccupato/a o in cerca di prima occupazione
- Ritirato/a dal lavoro o casalingo/a
- Altro - Se sei occupato/a, che lavoro fai?
- Il questionario è finito, grazie della collaborazione. Se vuoi aggiungere qualcosa che ritieni importante evidenziare puoi farlo qui sotto:_
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